Da Il Sole 24 Ore
Irap, rebus esercizi a cavallo
Nelle regioni “non virtuose” sotto il profilo della spesa
sanitaria rappresenta un vero rebus la maggiorazione
dell’aliquota Irap per le attività produttive esercitate dalle
società con esercizio non coincidente all’anno solare. La legge
311/04, dopo le modifiche introdotte dalla legge 266/05, dispone
la maggiorazione dell’aliquota Irap, con riferimento all’anno
d’imposta 2006. L’aumento di aliquota di un punto percentuale
non ha quindi corrispondenza temporale per le società di
capitali ed enti il cui esercizio solare, poiché l’anno 2006
abbraccia inevitabilmente due periodi d’imposta. Come è noto, l’Irap
si applica con riferimento al periodo d’imposta determinato
secondo i criteri stabiliti ai fini delle imposte dirette: per i
soggetti Ires è rilevante l’esercizio sociale che, per
previsione statutaria, può anche non coincidere con l’anno
solare. Secondo l’Assonime, ricordando il riferimento all’anno
2006, si deve ritenere che, almeno per i soggetti con esercizio
solare coincidente con l’anno solare, la maggiorazione di
aliquota non si applica per il saldo relativo al periodo
d’imposta 2005.
Gian Paolo Tosoni, Esercizi a cavallo senza istruzioni, in
Il Sole 24 Ore, 18/06/2006, pag. 17
Unico alla resa dei conti
Ultimi giorni per più di 10 milioni di contribuenti di Unico
2006 che devono chiudere i conti del 2005 e pagare la prima rata
di acconto per quest’anno. Un acconto che in sei regioni
(Abruzzo, Campania, Lazio, Liguria, Molise e Sicilia) sarà più
salato, per le imprese dopo l’aumento dell’Irap scattato in base
all’ultima legge Finanziaria per far fronte allo sforamento dei
conti sanitari. Per l’importo dell’acconto Irap, infatti, dovrà
essere applicata l’aliquota massima del 5,25%, anche se sui
calcoli restano molti punti oscuri. I contribuenti hanno tempo
fino a martedì 20 giugno per pagare il saldo delle imposte e dei
contributi 2005, nonché la prima rata di acconto 2006. Per le
somme dovute i contribuenti sono liberi di scegliere tra
versamento in unica soluzione di un tributo e rateazione delle
altre somme relative all’Unico 2006. Sulle somme di Unico 2006
che il contribuente paga a rate, a partire dalla seconda, si
devono pagare gli interessi, che decorrono dal 1° giorno
successivo alla scadenza della prima rata.
Unico chiude i conti 2005, in Il Sole 24 Ore, 18/06/2006,
pag. 18