Da Il Sole 24 Ore
Addio alla thin cap
L’Ires non sarà stravolta. All’imposta sulle società saranno
apportate solo le correzioni che emergono dal confronto fra la
commissione Biasco e i rappresentanti di imprese e
professionisti. Una ricognizione, dunque, quella che sarà
avviata dalla commissione Biasco senza soluzioni
preconfezionate. L’analisi dei problemi sarà anzi, affidata
proprio alla consultazione di imprese e professionisti. Il tema
dei ritocchi all’Ires, in realtà, è stato già affrontato qualche
settimana fa al dipartimento per le Politiche fiscali in un
incontro di consultazione tra giuristi ed economisti. In quella
sede si erano confrontate alcune ipotesi di cambiamento più
incisivi e altre più limitate. Queste ultime venivano
soprattutto dagli economisti, per i quali il punto decisivo
sarebbe stato quello di evitare quanto più possibile nuovi choc
per le imprese dopo un decennio di continui cambiamenti
legislativi sul reddito delle imprese. Anche la Pex, in parte
snaturata con la reintroduzione della tassazione parziale, andrà
verso una correzione. Su questo aspetto, però, si sono misurate
soluzioni più diversificate. Da un lato, infatti, era stato
ipotizzato un intervento minimo, come quello consistente in una
modifica della soglia di partecipazione e un allungamento del
periodo di detenzione della partecipazione per poter accedere al
regime dell’agevolazione. Anche un altro elemento principe della
riforma, il consolidato, dovrebbe essere interessato
dall’approfondimento dei prossimi mesi.
Antonio Criscione, Con la revisione dell’Ires verso l’addio
alla “thin cap”, in Il Sole 24 Ore, 25/06/2006, pag.
19
L’Ici batte cassa
L’Ici invita alla cassa, ai contribuenti che restano sei
giorni per effettuare, entro venerdì 30, il primo o unico
pagamento del tributo comunale su case, terreni e aree
fabbricabili. Le regole del prelievo sono rimaste immutate
rispetto allo scorso anno. L’importo della prima rata è pari al
50% dell’imposta dovuta, calcolata sulla base dell’aliquota e
delle detrazioni del 2005. Il contribuente può evitare, in
questa prima fase, di cercare il regolamento comunale 2006 per
conoscere eventuali variazioni di aliquote. Infatti, gli
aggiornamenti nei conteggi possono essere rinviati al saldo che
dovrà essere versato tra il 1° e il 20 dicembre, a meno che il
contribuente non decida di pagare l’Ici in una unica soluzione
entro venerdì, applicando però le regole di quest’anno. Se più
favorevoli le modalità possono essere applicate anche nel caso
in cui il contribuente decida di versare solo l’acconto.
Roberto Arduini, Venerdì l’Ici chiude l’acconto, in Il
Sole 24 Ore, 25/06/2006, pag. 20