Venerdì 30 Giugno 2006

Da Il Sole 24 Ore

Studi, la crisi alleggerisce alcuni settori
L’applicazione dei correttivi “non automatici” ad alcuni studi di settore è subordinata alla verifica delle circostanze previste dalla nuova circolare sugli studi. Si tratta di aspetti variabili in relazione alle diversità delle cinque elaborazioni interessate, che potranno essere riscontrati dalle Entrate per confermare la riduzione dei ricavi puntuali individuati da Gerico. Per quanto concerne il settore della meccanica leggera e pesante, il correttivo si applica alla variabile costo del venduto e costo per la produzione di servizi, in relazione al materiale metallico impiegato nel processo produttivo e la condizione posta dalla circolare è che il contribuente non congruo deve presentare un incremento dell’incidenza della variabile costo del venduto e del costo della produzione di servizi sui ricavi relativi al periodo d’imposta 2002. La verifica dell’ufficio riguarderà la corretta indicazione e corrispondenza nelle scritture contabili del valore relativo alle voci del costo del venduto e del costo della produzione di servizi, sia con riferimento al 20022 che al 2005.
Carlo Nocera, Studi più leggeri nei settori in crisi, in Il Sole 24 Ore, 30/06/2006, pag. 23

Immobili, benefici dalla ristrutturazione
I righi da RP31 a RP34 di unico Pf sono dedicati non solo alla detrazione del 36% per manutenzioni straordinarie o ristrutturazioni di edifici, ma anche a quella concessa in caso di acquisto o assegnazione di unità immobiliari che fanno parte di edifici interamente sottoposti a interventi. Si tratta di restauro, risanamento conservativo o ristrutturazione edilizia eseguiti da imprese di costruzioni o da cooperative edilizie il cui codice fiscale deve essere indicato in unico. Dal 2002 l’acquirente o assegnatario dell’immobile può fruire di una detrazione del 36% da calcolare su u forfait pari al 25% del prezzo di vendita o di assegnazione dell’immobile, risultante dall’atto di acquisto o di assegnazione. L’agevolazione non è condizionata alla cessione o all’assegnazione delle altre unità immobiliari. L’agevolazione vale solo per le unità immobiliari di tipo residenziale e per quelle qualificate negli atti come pertinenze dell’abitazione. La fruizione della detrazione, tuttavia, è riconosciuta entro determinati limiti di spesa e a condizione che i lavori di ristrutturazione relativi all’intero edificio vengano ultimati entro determinate date.
Giorgio Gavelli, Il 36% premia anche l’acquirente, in Il Sole 24 Ore, 30/06/2006, pag. 23

Indetraibile l’omesso versamento
La ritenuta alla fonte non versata dal sostituto d’imposta sul compenso a un professionista impedisce al sostituto la relativa detrazione dall’imposta dovuta in sede di dichiarazione dei redditi. La conferma arriva dalla Corte di cassazione con la sentenza 14033, depositata il 16 giugno. La prevalente giurisprudenza di legittimità ritiene che anche il sostituto debba ritenersi già originariamente (e non solo in fase di riscossione) obbligato solidale al pagamento dell’imposta: soggetto perciò egli stesso all’accertamento e a tutti i conseguenti oneri. In sostanza, per la Corte il soggetto obbligato al pagamento del tributo è comunque anche il prestatore d’opera o il lavoratore contribuente.  
Alberto Iadevaia, La ritenuta non versata è indetrabile, in Il Sole 24 Ore, 30/06/2006, pag. 23

Ultimo giorno per l’Ici, poi il ravvedimento
Ultimo giorno, oggi 30 giugno, per eseguire il primo o unico pagamento del tributo comunale dovuto per il 2006. L’Ici è dovuta in proporzione alla quota e ai mesi dell’anno nei quali si è protratto il possesso; a questo fine il mese durante il quale il possesso è durato almeno 15 giorni è computato per intero. Sono perciò esclusi dal pagamento della prima rata Ici 2006 i contribuenti che diventano titolari di immobili a partire dal 17 giugno 2006, che pagheranno il saldo Ici 2006 entro il 290 dicembre 2006 per i mesi di possesso a partire da luglio 2006. per chi salta la scadenza del 30 giugno, si apre la via del ravvedimento breve, entro 30 giorni con sanzioni del 3,75% più interessi del 2,5% annuo, o lungo, entro il termine di presentazione della dichiarazione relativa all’anno nel quale è stata commessa la violazione, con sanzioni del 6% e interessi del 2,55 annuo.
Tonino Morina, Appuntamento alla cassa per pagare l’Ici del 2006, in Il Sole 24 Ore, 30/06/2006, pag. 25

Da Italia Oggi

Decreto blinda Irap al Senato
Via libera dall’aula di Montecitorio al decreto legge blinda-Irap che, bissando quanto già fatto l’anno scorso con il dl n. 106/2005, garantisce la regolarità dei versamenti dell’imposta regionale sulle attività produttive, in attesa della definitiva pronuncia della Corte di giustizia Ue sulla compatibilità del tributo. Il testo, che prevede anche un nuovo slittamento del rincaro del 300% dei canoni demaniali al 31 ottobre, è stato approvato con 258 voti a favore, 210 contrari e tre astenuti, dopo un lungo ostruzionismo da parte dell’opposizione. La parola passa ora la Senato che inizierà l’esame del provvedimento mercoledì prossimo. Nel frattempo così come avvenuto l’anno scorso, è stato previsto un blocco ai versamenti Irap in relazione agli acconti dovuti per il periodo d’imposta 2006 e per il relativo saldo. Escluse le mini-sanzioni per i ritardatari allo scopo di salvaguardare il gettito in attesa della sentenza della corte di giustizia che deve pronunciarsi sulla legittimità dell’imposta.
Antonella Gorret, Via libera al decreto blinda-Irap, in Italia Oggi, 30/6/2006, pag. 29

Accise alla cassa
Scade oggi il temine per presentare agli uffici dell’agenzia delle entrate la dichiarazione per il rimborso dell’accisa sui consumi di gasolio degli autotrasportatori nel periodo dal 22 febbraio al 31 dicembre 2005. Interessati all’adempimento, che permette di recuperare, attraverso il rimborso o l’utilizzo in compensazione, l’aumento dell’imposta di 9,78609 euro per mille litri di carburante di cui all’art. 1, comma 9 della legge n. 266/2005, sono gli esercenti attività di autotrasporto merci su strada e alcune categorie dell’autotrasporto di persone, inclusi gli enti pubblici e le imprese esercenti impianti di trasporto a fune in servizio pubblico. Lo ricorda Assonime nella circolare n. 27 del 22 giugno 2006, richiamando le istruzioni impartite recentemente dall’amministrazione doganale.
Roberto Rosati, Accise al contdown, in Italia Oggi, 30/6/2006, pag. 32

Test incarichi per i professionisti
Professionisti al test delle spese per incarichi fuori sede, indipendentemente dalla forma con la quale vengono sostenute le spese medesime si avrà un incremento dei compensi imponibili. Con la ulteriore problematica legata alla formulazione della norma in materia di tassazione dei redditi di lavoro autonomo che, con riferimento a determinati costi, limita la deducibilità in termini forfetari. E’ questa una delle problematiche di carattere operativo di maggiore discussione e che interessano, ovviamente, anche la corretta compilazione del modello Unico 2006 riferito al periodo di imposta 2005. E’ noto che la questione ha trovato un’indicazione da parte dell’amministrazione finanziaria in occasione dell’incontro organizzato dal Map di Torino lo scorso 18 maggio 2006 ma che, a oggi, la posizione non è stata riscontrata in un documento ufficiale a valenza generale.
Duilio Liburdi, Professionisti al test degli incarichi, in Italia Oggi, 30/6/2006, pag. 33